La civiltà di un paese, preferiamo definire Ragusa così, si misura dal tipo di servizi che offre ai turisti. Abbiamo voluto verificare con i nostri occhi le condizioni di Ragusa Ibla, che ricordiamo in questi giorni accoglie l’evento degli “Artisti di Strada”, e siamo rimasti sconcertati. Da parecchi mesi i servizi igienici sono chiusi e l’amministrazione non è riuscita a renderli funzionali costringendo i ragusani stessi e soprattutto le migliaia di turisti, che visitano i nostri luoghi, a ricorrere alla cortesia dei locali pubblici, perché quei 3 bagni chimici posti in sostituzione, versano in condizioni igieniche pietose. Qualche politico sollecitato dagli esercenti di bar per far fronte a questa carenza avrebbe detto “dovreste ringraziare questi disservizi così i turisti entrano nei vostri esercizi con la scusa di usufruire dei servizi igienici, consumando”.
Adesso ci chiediamo se, data questa grave mancanza, tutta la gente che in questi giorni affollerà le vie di Ibla, non sapendo dove “versarla”, si “riverserà” in municipio prendendo d’assalto il Gabinetto del Sindaco o magari troverà occupato pure quello dal capo dell’amministrazione, rimasto dentro a “deliberare”? L’amministrazione evidentemente, a cominciare dal suo capo, è intenta ad occuparsi di altre questioni più importanti, abbandonando Ragusa nel più totale degrado. Chissà se il neonato movimento Territorio avrà già messo a punto un piano di prevenzione contro l’emergenza “paglierina”?
La Destra di Ragusa, ad ogni modo,  si “trattiene a stento” e chiede che sulla pipì venga fatta un’adeguata programmazione, a cominciare proprio da un attento piano di “evacuazione”.

Giuseppe Dipasquale
Commissario comunale de La Destra Ragusa

Raffaele Chiavola
Dirigente comunale di Gioventù Italiana Ragusa (Movimento giovanile de La Destra)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *