Un’indecenza. E’ la legge elettorale per le Europee del 2009. La maggioranza, come scrive Goffredo De Marchis su la Repubblica di oggi, è pronta a muoversi sull’ipotesi che cancella ogni tipo di mediazione: sbarramento al 5 per cento e abolizione delle preferenze. Il ‘Porcellum bis’, sostiene De Marchis, è il parto di un accordo tra Lega e Pdl: “Berlusconi ha dato il via libera al federalismo e in cambio Calderoli ha accantonato il compromesso con il quale cercava un accordo bipartisan sul sistema di voto alle Europee, ossia 4 per cento e preferenza unica”. E per ora “si procede con i provvedimenti già depositati in Parlamento”. Ma l’opposizione annuncia battaglia dura. Il Pd vede un clima difficile, “da muro contro muro”. “Faremo le barricate” annuncia Cesa, Udc. “Volantinaggi e presidi sotto le sedi del Pdl” dice invece Ferrero, segretario di Rc. Per Storace si tratta di “una nuova legge porcata, Napolitano la deve fermare”.La parola ai blogger…