In questi ultimi giorni dagli organi di stampa, si apprende dell’aumento previsto per quanto riguarda il carolibri, in vista del nuovo anno scolastico, di circa 14 milioni di euro in più rispetto al precedente.

L’associazione Altroconsumo ha stimato che lo sforamento per quanto riguarda le classi si aggira attorno al 46% , mentre l’aumento, per quanto concerne istituti tecnici commerciali e industriali, dei testi al 18-20%.

Gioventù Italiana – movimento giovanile de La Destra – prende una posizione circa la situazione generale del caro-libri, primaria emergenza per gli studenti (e le famiglie) italiani, e afferma: “la questione del caro-libri è uno dei principali problemi che un governo o un’amministrazione dovrebbero affrontare, poiché da anni grava fortemente sui giovani e sulle loro famiglie”. Aggiunge. “sugli italiani il peso del carovita è già molto alto, che si tuteli almeno il più elementare diritto, quello allo studio, dimezzando i costi dei libri di testo”. Un tema che sta molto a cuore al movimento giovanile de La Destra “per il quale saremo pronti a mobilitarci e organizzare campagne di sensibilizzazione davanti alle scuole e agli istituti , affinché gli studenti siano consapevoli della necessità di arrivare ad una soluzione a questo annoso problema che pesa come un macigno sulle tasche delle loro famiglie”.