“Ci risiamo. Ancora una volta il passaggio a livello di via Paestum è rimasto aperto. Non sappiamo più quante volte sia accaduto un episodio del genere negli ultimi tre-quattro mesi. Stavolta, stavano rischiando di avere la peggio una donna con un bambino a bordo di un’auto. Se è vero che i macchinisti, in quel tratto, vanno quasi a passo d’uomo, è altrettanto vero che non possiamo più continuare a fare i conti con problemi del genere”. E’ il senso dell’allarme lanciato dal presidente di Ragusa in Movimento, Mario Chiavola, anche in qualità di rappresentante del laboratorio politico culturale 2.0, dopo quanto accaduto questa mattina in città. “L’ennesima situazione critica con riferimento al passaggio a livello in questione – aggiunge Chiavola – conferma, ma lo avevamo già rilevato a suo tempo, che c’è più di qualcosa che non va. Sollecitiamo l’Amministrazione comunale a farsi interprete delle legittime esigenze dei residenti della zona, ma direi complessivamente della cittadinanza ragusana, e di intervenire presso chi di competenza in maniera decisa per concretizzare una soluzione efficace che, però, non prenda in considerazione la realizzazione di muri fissi. Tanto varrebbe allora, e la mia sia presa a mo’ di provocazione, sopprimere la strada ferrata considerato lo scarso uso che se ne fa”.